In un piccolo paese della Sicilia, il capitano dei carabinieri Bellodi indaga su un misterioso omicidio di mafia: Salvatore Colasberna, presidente di una piccola cooperativa edilizia, assassinato ad una fermata dell autobus. Si tratta di una mafia molto diffusa, ma molti la vogliono ignorare. Per il capitano non e affatto facile indagare, perche le poche persone che sono a conoscenza dei fatti, non sono disposte a parlare; inoltre il caso va via via coinvolgendo persone sempre piu importanti.
In seguito viene ucciso persino il Nicolosi, l unica persona che aveva riconosciuto l assassino mentre si allontanava dopo aver commesso l omicidio. La medesima fine spetta a Parrinieddu, un informatore dei carabinieri. Grazie alle poche informazioni date dalla vedova di Nicolosi che Bellodi riconosce Diego Marchica, un pregiudicato, come l esecutore materiale dell omicidio. Tramite un biglietto lasciato da Parrinieddu, Bellodi viene a conoscenza dei nomi dei due mandanti dell omicidio: don Mariano Arena e il Pizzuco, i due capi mafiosi dai quali Colasberna non aveva voluto protezione.
Sebbene ai lunghi interrogativi, ai quali Marchica e i due capi mafiosi sono sottoposti, comincino a trapelare informazioni importanti, e evidente che un solo uomo, quando il caso ha raggiunto simili proporzioni, non puo piu permettersi di fronteggiare una cosi grande organizzazione, e il caso resta irrisolto. Bellodi e inspiegabilmente mandato in licenza e ritorna al Nord, da dove apprende che tutto il suo lungo e faticoso lavoro non e servito a nulla, poiche tutte le colpe sono date ad altre persone, e la povera vedova Nicolosi si ritrova pure accusata d omicidio, assieme al suo amante.
Questo romanzo e veramente ottimo, perche, con le sue lunghe e meticolose descrizioni d interrogazioni, ma anche di ambienti, riesce veramente a coinvolgerci.
Trasmette anche molto bene l idea di com era la vita nell Italia meridionale, specialmente in Sicilia: nessuno non sapeva, nessuno parlava, perche se no faceva la stessa fine del loro povero paesano assassinato. Da ammirare, secondo me, e anche il coraggio di Bellodi, venuto dal Nord e costretto ad indagare in un ambiente a lui totalmente estraneo.
Il romanzo non contiene nessun indicazione temporale precisa, ma secondo me e ambientato all inizio degli anni sessanta. L autore indica sempre solo la lettera iniziale, perche molto probabilmente vuole farci capire che questa storia e le sue caratteristiche si adattano a qualsiasi piccolo paese siciliano. ...
Documentul este oferit gratuit,
trebuie doar să te autentifici in contul tău.